fake off magazine N.2
Fake off magazine N.2
venerdì 18 febbraio 2011
mercoledì 16 febbraio 2011
ICON-ANNA PIAGGI ONE AND ONLY
ONE AND ONLY
Sono sorprendentemente numerose le “Anna” protagoniste del fashion system; partendo dalla Wintour, la
più potente, e passando per la dello Russo, la più “Gaga”, sino all’inimitabile e sorprendente Anna Piaggi,
la più ironica ed autentica fra le giornaliste di moda.
Ciò che più caratterizza la Piaggi è il fatto che sia la propria stylist, a differenza di tante altre che attingono
da consulenti e si limitano a trasferire i look da sfilata su stesse, lei è un caleidoscopio di forme e colori, è
sublime allegoria di se stessa nel più devoto retaggio della voce del verbo osare declinato dal sistema moda.
Less is more non è certo il suo motto, si fa portavoce dell’anti-minimalismo per eccellenza, unisce pezzi
che nessuno si immaginerebbe mai di poter accostare in un unicum armonioso e mai banale.
Accessorio prediletto di Anna è il cappello, diventato sempre più riconoscibile come suo segno distintivo
ed iconico dopo l’incontro con Stephen Jones. Una sorta di “copertina di Linus” per Anna, che non si sognerebbe
di aprire nemmeno al postino senza essersi sistemata il beneamato accessorio sul capo.
“One in 10 million” così è stata definita nel 1994 da Bill Cunningham; di Anna ce né una. La sua ricca estetica
è evidente manifestazione del suo fulgido intelletto, benché il suo stile non sia alla moda, non segua i
trend, non abbia orari né stagioni. Ogni giorno è una combinazione diversa di abiti e accessori sapientemente
scelti all’interno della sua inestimabile collezione.
Un’artista a tutto tondo dunque, un puntino colorato nel grigiore milanese.
Nowadays the fashion system is plenty of “Anna”: there is the most powerful, the Wintour, the most “Gaga”,
dello Russo and then there is the surprising and inimitable Anna Piaggi, the most ironic and authentic
between the fashion editors.
The most characterizing thing of Mrs Piaggi is that she is her own stylist, different from the others which
need consultants help or just copy the catwalks looks; she is a kaleidoscope of shapes and colors, she is a
sublime allegory of herself in the most devoted heritage of the verb dare declined in a fashion statement.
Less is more is not her motto, she is the spokeswoman of the anti-minimalism movement, she puts together
pieces that no one would ever try to combine.
Her favorite accessory is the hat, which has become rapidly her distinctive and iconic sign, due also to her
liason with the renewed hat designer Stephen Jones. A sort of “Linus blanket”, her never without, she
doesn’t open her house door if she hasn’t one of her hats on.
She has been defined “One in 10 million” in 1994 by Bill Cunningham; there is only one Anna. Her rich
aesthetic is the evident expression of her brilliant mind, despite she doesn’t follow trends, seasons, timing.
Every day a different mix of dresses and accessories wisely chosen between her amazing collection.
A 360 degrees artist, a little colored spot in the grayness of Milan.
sabato 12 febbraio 2011
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